I regolatori di corrente ELIGHT CCR, sono espressamente studiati per l’alimentazione di circuiti serie per illuminazione pubblica.
Sono costruiti in accordo con le leggi e norme vigenti.
I regolatori di corrente ELIGHT CCR, sono espressamente studiati per l’alimentazione di circuiti serie per illuminazione pubblica.
Sono costruiti in accordo con le leggi e norme vigenti.
Lo scopo dell’apparecchiatura è fornire al circuito serie una corrente costante e sinusoidale, per questo motivo la tensione alternata di ingresso viene trasformata in tensione continua dal raddrizzatore, quindi un inverter ad IGBT trasforma la tensione continua in corrente alternata sinusoidale stabilizzata.
I regolatori statici a corrente costante ELIGHT CCR utilizzano la tecnologia a PWM (Pulse Width Modulation).
Mantenendo la corrente di alimentazione costante, le lampade non risentono del fenomeno della riduzione dell’emissione luminosa per invecchiamento né fenomeni di spegnimento o riduzione luminosità derivanti dalla caduta di tensione o da basse temperature.
L’apparecchiatura si compone di:
Ingresso
Tensione: | 400V 3F |
Variazione tensione: | ± 15% |
Frequenza: | 50/60Hz |
Variazione Frequenza: | ±10% |
Cosphì a peno carico: | 0.95 |
Max contenuto armonico della corrente: | 30% |
Opzione: raddrizzatore dodecafase, per avere un contenuto armonico del 10% |
Uscita
Potenza nominale: | vedi tabella |
Corrente secondaria monofase costante nominale: | 20A o 9,6A |
Forma d’onda della corrente: | sinusoidale |
Tensione nominale: | vedi tabella |
Frequenza nominale corrente: | 50Hz |
Stabilità dinamica (con passaggio dal corto circuito al pieno carico e tensione alimentazione nominale) | ±3% |
Stabilità statica (per variazione della tensione di ingresso del +-10%): | ±2% |
Tempo di risposta per corto-circuito di sottoserie di 1000V: | praticamente nullo |
Tensione nominale del sistema: | vedi tabella |
Livello di isolamento verso terra: | |
– Tensione di riferimento per l’isolamento: | vedi tabella |
– Tensione di tenuta verso massa per 60 sec. a 50Hz: | vedi tabella |
– Tensione nominale dei cavi di uscita: | vedi tabella |
Tipo di lampade alimentate: | |
Vapori di sodio alta pressione Vapori di sodio bassa pressione Vapori di mercurio Ioduri metallici Incandescenza Fluorescenza LED |
Generali
Rendimento minimo: | 90% |
Temperatura ambiente massima (max 8 ore): | 50°C |
Temperatura ambiente minima: | -10°C |
Altitudine (senza declassamento): | 1.000m slm |
Umidità relativa (senza condensa): | 95% |
Rumorosità ad 1 metro: | 65dBA |
Grado di protezione: | IP 20 |
Colore: | RAL 7001 |
Dimensioni: | vedi tabella |
Peso: | vedi tabella |
Ruote | |
Contatore funzionamento | |
Selettore modalità di funzionamento locale-distante. | |
Riduzione del flusso luminoso programmabile localmente ed a distanza. | |
Orologio giornaliero con ciclo funzionamento: accensione a flusso normale, funzionamento a flusso normale, funzionamento a flusso ridotto, funzionamento a flusso normale, spegnimento. |
Controllore isolamento
#Gli impianti in serie con tensione nominale da 1000V a 6000V (impianti di gruppo E), devono presentare una resistenza d’isolamento (in Mohm) verso terra non inferiore a
2x(tensione nominale verso terra in kV dell’impianto)(lunghezza complessiva delle linee in km) + (numero dei corpi illuminanti)
Comandi
Segnalazioni
Misure
Telecomando
La rete offre un modo semplice di collegare le infrastrutture esistenti (sensori di misura, dispositivi di controllo per impianti o altro) consentendo agli Enti o Aziende, ove richiesto, di delegare a terzi le funzioni di gestione e manutenzione dei Sistemi.
La struttura è di tipo Server-multiClient e si basa sul protocollo TCP/IP, consentendo la massima flessibilità e ogni tipo di espansione.
L’intero Sistema è stato sviluppato in linguaggio Java per cui permette la più alta compatibilità con qualsiasi tipo di macchina e sistema operativo esistente.
Sia il Server che il Client possono essere ospitati su PC o su MAC, con sistemi della famiglia Windows o Linux indipendentemente e senza nessuna restrizione d’uso.
Connettività
ELITLUCE gestisce la comunicazione da e verso i dispositivi remoti, distribuiti nel territorio in due modi:
Queste due tipologie di collegamento possono essere combinate in qualunque modo per sfruttare al meglio le infrastrutture disponibili per l’applicazione (cavi telefonici, connessioni ADSL/HDSL, cavi in fibra ottica, modem GSM/GPRS, Modem UMTS, Modem HSDPA).
Il sistema può avvalersi di linee dedicate su cavo, fibra ottica oppure può utilizzare nodi di accesso tramite la rete LAN o attraverso rete internet su impianti remoti permettendo la gestione con chiamata spontanea o tramite richiesta del dispositivo controllato.
La WorkStation Client si connette al Sistema Centrale attraverso la rete LAN o tramite la rete Internet consentendo così la completa portabilità del Sistema.
ELITLUCE dispone di una piattaforma Client concepita per i telefonini con applicativi Java ELITMobile. Permette di accedere direttamente da telefonino a tutti i dati contenuti nel Server e di attuare funzioni proprie della manutenzione da remoto. Il Sistema Centrale gestisce i vari accessi con procedura di autenticazione, classificandoli in diversi livelli in base al grado di operatività che si vuole dare ad ogni Utente.