STABILIZZATORI DI TENSIONE, SERIE STAB

La gamma di stabilizzatori di tensione ELIT comprende:

SERIE STE
Stabilizzatore elettronico monofase ≤4.5kVA (versione STC con isolamento galvanico)
SERIE STAB E
Stabilizzatore elettromeccanico monofase ≤50kVA (versione STC E con isolamento galvanico)
SERIE STAB T
Stabilizzatore elettromeccanico trifase ≤800kVA (versione STC T con isolamento galvanico)
SERIE STAB S
Stabilizzatore elettromeccanico trifase a regolazione indipendente ≤800kVA (versione STC S con isolamento galvanico)
SERIE STAB TPH
Stabilizzatore elettronico trifase fino a 800kVA.

Descrizione

Gli stabilizzatori elettronici di tensione della serie STE garantiscono una perfetta stabilità della tensione di uscita ed un alto rendimento. Realizzati interamente con componenti allo stato solido e caratterizzati da un’altissima velocità di regolazione, sono di linea moderna, altamente affidabili, silenziosi, non hanno dispersioni magnetiche e possono, pertanto, essere installati in qualsiasi ambiente di lavoro e in prossimità di qualsiasi apparecchiatura. La regolazione della tensione di uscita è effettuata da una serie di commutatori statici controllati da un circuito elettronico. Nella serie STE è utilizzato un autotrasformatore che, insieme ad uno schermo tra ingresso ed uscita, permette la totale eliminazione di qualsiasi tipo di disturbo della rete.

Gli stabilizzatori di tipo elettromeccanico non introducono alterazioni alla forma d’onda e sono in grado di alimentare carichi con forme d’onda di corrente deformata, senza pregiudicare quella di tensione. Non essendo influenzati dal fattore di potenza possono alimentare qualsiasi carico, e le loro performance non si modificano al variare dello stesso dallo 0 al 100%. Il trasformatore booster permette di sfruttare tutto il campo di regolazione del variatore di tensione e di far circolare nelle spazzole solo una frazione della corrente nominale.
Il variatore è azionato da un motore c.c. che, a sua volta, è pilotato da un circuito di controllo elettronico completamente statico a due soglie di intervento. La prima è proporzionale all’errore e la seconda è ON-OFF in funzione dell’entità della correzione da apportare. Anche la posizione delle spazzole del variatore è controllata elettronicamente.
Le caratteristiche qui indicate possono essere modificate per soddisfare le esigenze del cliente. Gli stabilizzatori elettromeccanici, qui descritti, sfruttano la capacità del sistema trasformatore booster + autotrasformatore a rapporto variabile di aggiungere o sottrarre tensione alla linea su cui il booster è collegato in serie. Infatti il variatore di tensione è in grado di alimentare il primario del trasformatore booster con una tensione variabile sia in ampiezza che in polarità e di conseguenza trasferire sul secondario, in serie alla linea, una tensione che si sommerà vettorialmente a quella presente ai capi del trasformatore booster.
Una scheda di controllo, completamente statica, permettere quindi, agendo sul motoriduttore meccanicamente collegato alle spazzole del variatore di tensione, di compensare le variazioni di tensioni di linea.
Nel caso di stabilizzatori trifase a regolazione indipendente il sistema è realizzato collegando a stella 3 stabilizzatori monofase in grado ciascuno di regolare la tensione tra la propria fase ed il neutro che deve essere presente in ingresso per un corretto funzionamento dell’apparecchiatura. In questo modo si è in grado di alimentare carichi e tensioni di ingresso squilibrate anche del 100% mantenendo inalterata la precisione della tensione al carico.
In questo modo il sistema risulta essere ridotto nelle dimensioni presentando un rendimento elevatissimo ed a causa della bassa impedenza in serie alla linea risulta essere insensibile al fattore di potenza del carico non introducendo inoltre distorsioni armoniche apprezzabili.

Il carico viene alimentato sempre attraverso l’inverter con tensione e frequenza stabilizzate, utilizzando l’energia proveniente dalla rete di ingresso.

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